Ogni tanto ci si ritrova in posti verso i quali non si avevano particolari aspettative e che si rivelano invece dei piccoli gioielli.
Siamo a Charlottenburg, a Schloßstraße 55 (una stradina seminascosta vicinissima alla molto più trafficata Kaiser-Friedrich-Straße, dove abbiamo soggiornato varie volte e che è sempre nei nostri cuori).
Qui troviamo un bel palazzone d’epoca (come al solito fine ‘800) chiamato Villa Oppenheim, all’interno del quale ha sede il Museum Charlottenburg-Wilmersdorf (ovvero un museo dedicato al distretto di Charlottenburg-Wilmersdorf).
Questo museo (ad ingresso gratuito), molto tranquillo e molto ben tenuto, si sviluppa attraverso 3 singoli aspetti (più uno).
Il primo, posizionato al primo piano, si caratterizza per una esposizione permanente dedicata alla storia del distretto. Nelle sale si alternano reperti, pannelli informativi e foto dedicate a tutto ciò che è accaduto da queste parti.
Nella foto sopra noterete una grande immagine che ci ricorda come appariva prima della guerra la Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche (e le zone circostanti).
Al secondo piano invece troviamo una collezione di quadri e statue tutte legate al quartiere, vuoi perché realizzate da artisti che provenivano/risiedevano qua, vuoi perché raffigurano le strade e le piazze di questo pezzo di Berlino.
Una collezione deliziosa che ci trasporta soprattutto nella Charlottenburg del XIX secolo.
Il terzo aspetto di Villa Oppenheim riguarda le mostre temporanee (noi ne abbiamo osservata una relativa al periodo in cui qui, in una Germania ancora divisa, si ebbe una discreta effervescenza politica), mentre, prima o dopo o in alternativa alla visita, potete anche comodamente prendervi qualcosa da bere o da mangiare (noi non abbiamo avuto il tempo di farlo, ma rimedieremo prima o poi) nel bel Café della villa, anche questo con un’aria da ottocento molto intrigante.
Una sorpresa che abbiamo incontrato quasi per caso, ma che consigliamo a tutti coloro che hanno una predilezione per queste zone di Berlino.
BERLINO (E NOI) 
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