GRÜNE HAUPTWEGE BERLIN

Heiligenseer Weg (introduzione)

Prima di entrare nel merito della prossima passeggiata che abbiamo fatto, due parole introduttive su un interessante progetto del dipartimento per la mobilità del Senato di Berlino, che abbiamo scoperto quasi per caso, intitolato Grüne Hauptwege Berlin, ovvero Principali percorsi verdi a Berlino.

la Torre della televisione vista dal percorso n.3

In concreto si tratta di 20 percorsi, di lunghezza diversissima, da pochi chilometri a oltre 60, che attraversano la città sfruttando le sue aree verdi. Di fatto permettono e suggeriscono di muoversi nella metropoli utilizzando i suoi parchi, laghi, fiumi e vie d’acqua, in maniera di godere di Berlino attraverso il suo lato più naturale.

piazzola di sosta lungo il percorso n.3

Il sito è costruito davvero molto bene, per ognuno dei 20 percorsi si possono scaricare i dati in formato GPX per chi volesse visualizzarli su uno smartphone, in formato KML per chi volesse visualizzarli tramite Google Earth o la nostra amata piattaforma OpenStreetMap. Ma per le persone più tradizionali sono disponibili anche delle dettagliatissime mappe in PDF che si possono stampare o portare con sè con il proprio telefonino o tablet.

lago lungo il percorso n.3

Cliccando qui trovate tutti i percorsi elencati e illustrati, qua invece vi potete scaricare ciò che volete.
Nella cartina sotto potete farvi un’idea di quanto e come attraversino la città
(cartina recuperata dal sito ufficiale dedicato).

l’intreccio dei 20 percorsi dentro Berlino

Come battesimo abbiamo scelto di esordire percorrendo il percorso numero 3, denominato Heiligenseer Weg, della lunghezza di 24 km.
Chiaramente nessuno obbliga a fare il percorso in una unica passeggiata, noi da un lato l’abbiamo diviso in due parti (facendo partire la seconda parte lì dove avevamo interrotto la prima, non lontano da una fermata della metropolitana), dall’altro abbiamo integrato la passeggiata visitando in maniera approfondita alcuni dei luoghi che abbiamo attraversato, non limitandoci al minimo indispensabile indicato dal percorso laddove un certo lago o parco o memoriale ci ha incuriosito.

zone agricole lungo il percorso n.3

Quindi, se volete, seguiteci in questa lunga ma piacevolissima passeggiata la cui partenza, in zona assai centrale, verrà descritta nel prossimo post.

p.s. le foto di questo post provengono proprio dalla passeggiata che stiamo per raccontarvi, per comodità divisa in 12 parti, abbiate pazienza e mettetevi comodi che i chilometri sono tanti

BERLINO RIMANE BERLINO

Non si vede la luce, e il prossimo viaggio a Berlino rimane fermo e bloccato nell’universo dei nostri desideri.

Nell’attesa vi proponiamo questo cortometraggio di 11 minuti intitolato “Berlin bleibt Berlin“, realizzato nel 1935, che, nelle intenzioni, voleva mostrare al resto del mondo le bellezze di Berlino e i validi motivi per venire a visitarla, in vista anche delle Olimpiadi del 1936.
Al netto dello sforzo propagandistico rimane un interessante documento sulla Berlino pre-Seconda Guerra Mondiale.

E’ interessante notare come il centro storico (grosso modo dall’Isola dei Musei fino alla Porta di Brandeburgo passando per Gendarmenmarkt) non sia poi troppo diverso da quello che possiamo vedere in queste vecchie immagini in bianco e nero.

In appendice vi proponiamo anche una versione aggiornata (e corretta) dello stesso video, realizzata nel 2014.

Speriamo davvero di potervi presto proporre nuove e contemporanee immagini della capitale della Germania.
Noi non vediamo l’ora.

RESIDENZE IN STILE MODERNO

Ricapitoliamo quindi, in maniera definitiva, le Residenze in stile moderno (o moderniste), patrimonio dell’Unesco, presenti a Berlino.

Seguendo l’ordine della scheda di Wikipedia sopralinkata abbiamo:

• la Gartenstadt Falkenberg (visitata durante il 17° viaggio) anche nota come Tuschkastensiedlung
• lo Schillerpark-Siedlung (visitato durante il 18° viaggio)
• il Großsiedlung Britz (visitato durante il 19° viaggio) anche noto come Hufeisensiedlung
• la Wohnstadt Carl Legien (visitata durante il 10° viaggio)
• la Weiße Stadt (visitata durante il 18° viaggio)
• la Großsiedlung Siemensstadt (visitata durante il 6° viaggio) anche noto come Ringsiedlung

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Cliccando qui potete leggere la scheda relativa direttamente dal sito dell’Unesco.

STIAMO TORNANDO…

BERLINO IN AUTOMOBILE

Tempo fa abbiamo ipotizzato di recarci a Berlino in automobile. A prescindere dalle questioni relative a lontananza, autostrade, pedaggi e problematiche ordinarie del recarsi in auto all’estero, ci siamo posti il problema della circolazione in città.
Dovete infatti sapere che c’è una ampia zona centrale di Berlino, denominata Umweltzone (zona a basse emissioni) nella quale NON è possibile entrare in automobile se non si ha un apposito bollino (questo indipendentemente dalla nazionalità di provenienza).

la Umweltzone

Il bollino in questione lo si può comprare anche sul posto, ma, per ovvie ragioni, abbiamo pensato di utilizzare la rete e abbiamo trovato questo sito che, oltre a contenere molte informazioni riguardanti l’argomento, permette anche di inoltrare la pratica per averlo.

la busta arrivata dalla Germania

Convinti della pesantezza della burocrazia tedesca, ci siamo messi in azione per tempo, con vari mesi di anticipo sulla data del presunto viaggio, inserendo i dati richiesti, allegando una scansione del libretto della nostra amata Opel Agila e pagando il dovuto (pochi euro) tramite carta di credito.

la lettera dalla Germania

Inoltrato il tutto alle ore 17 di un martedì pomeriggio, già il seguente venerdì, in mattinata (umiliazione delle umiliazioni), abbiamo trovato nella nostra casella di posta una lettera proveniente dalla Germania.

dettaglio della lettera dalla Germania

All’interno della busta c’era la lettera che vedete sopra (scritta in italiano e perfettamente esplicativa) e il bollino (con sopra stampata la targa della nostra macchina).

la plakette

La plakette (come la chiamano i berlinesi) potete vederla meglio nella foto sotto.

la plakette

Il viaggio in questione poi non si è mai fatto, ma una volta ricevuto il bollino non abbiamo potuto non attaccarlo (come da istruzioni) sul parabrezza della nostra Agila.

Agila con bollino

Ora siamo pronti, anche dovessimo partire all’improvviso siamo perfettamente attrezzati per la Germania.

🙂

p.s. chi fosse interessato può trovare altre informazioni qua e qua e qua.

NECROTURISMO

Ringraziamo i ragazzi del sito Necroturismo per averci dedicato un piccolo spazio (cliccate qua per leggere tutto) nel loro bel sito.

Ovviamente voi che ci seguite sapete bene cosa possa aver attirato la loro attenzione 😉 , noi possiamo solo rassicurarli (e rassicurarvi) dicendovi che continueremo a visitare altri cimiteri anche nei prossimi viaggi.

DIE STAATLICHEN MUSEEN

Per coloro che fossero ancora in dubbio su quali musei statali berlinesi visitare segnaliamo questo video che ne propone una rapida panoramica e magari sarà capace di incuriosirvi su uno o più di questi musei.

(con sottotitoli in inglese)

CARTOLINE IN MOVIMENTO

In attesa dell’ottavo viaggio (che arriverà presto) vi segnaliamo i lavori di Luci Westphal.
Costei ha realizzato una fitta serie (che periodicamente arricchisce) di piccoli video, tutti della durata di un minuto, dedicati a singoli aspetti di Berlino.
La serie si intitola “In A Berlin Minute” e permette a chi volesse farsi una rapida idea riguardo quel museo, quella piazza, quel parco o quella certa cosa di Berlino che gli interessa,  di coglierne in maniera molto agevole, curata e immediata una primissima immagine, di sentirne il profumo, di farsene una primissima idea.

Molti dei suoi lavori, lei li definisce moving postcards, sono stati messi in coda ad alcuni dei nostri post, chi volesse curiosare tra le sue cose può andare sull’album Vimeo dedicato a questo progetto cliccando qui.

Come assaggio vi mostriamo questo viaggio accelerato sulla S-Bahn tra il Giardino zoologico e Alexanderplatz, una tratta che abbiamo fatto tante di quelle volte da (ri)conoscerla palazzo per palazzo 🙂

SMB channel

Quando abbiamo iniziato questo blog la rete era molto diversa e dava meno possibilità. Da allora molte cose sono cambiate, tra le tante YouTube è diventato uno dei canali principali per diffondere ovunque materiali video.

E’ successo ad esempio che i Musei Statali Berlinesi (Staatliche Museen zu Berlin) abbiano aperto un loro canale YouTube (appunto l’SMB channel, dove potete andare cliccando qui) nel quale potete trovare alcuni video che sono veri e propri trailer dei loro musei.

Tra i posti dei quali abbiamo parlato, o almeno accennato, vi segnalo questo bel filmato sull’Altes Museum, pieno di classicità,

e quest’altro sul Neues Museum (incentrato sul famoso busto di Nefertiti)

ma tutto il canale merita una visita.

E mi auguro che anche i musei italiani facciano qualcosa di simile 😉

Buone vacanze

Vogliamo salutare tutti coloro che passano su queste pagine e sottolineare (purtroppo) che questa estate ci è stato impossibile tornare a Berlino (ma la voglia di tornare è sempre tanta…).

Speriamo di recuperare presto, magari il prossimo inverno,
ma nell’attesa vi dovete accontentare di ciò che abbiamo già scritto.

Buone vacanze berlinesi a chi è andato o sta per andarci e un saluto a tutti.

🙂