E dopo la vecchia galleria nazionale siamo andati a visitare la nuova.
La Neue Nationalgalerie sorge a due passi da Potsdamer platz, in pieno Kulturforum. Come si può intuire dal suo nome, nasce con l’obiettivo di continuare il lavoro iniziato dalla Alte Nationalgalerie: se la prima sostanzialmente si occupava dell’800, qui si cerca di raccontare l’arte a partire proprio dalla fine dell’800 fino a tutto il ‘900.
Non fatevi ingannare dalla prima foto, il museo si sviluppa tutto sotto terra (la parte superiore serve da ingresso e per le mostre temporanee). Scendendo le scale si possono visitare diverse sale dove è esposta la collezione permanente del museo (interessante il modo di mettere i quadri nel mezzo delle sale, come vedete nelle foto sopra).
La collezione è interessante ma non strepitosa (come speravo). Tra le cose che ho apprezzato di più (a parte i tagli di Fontana della seconda foto ai quali sono legato per ragioni extra-artistiche) questa parete dedicata a Wharol. Molto suggestiva una installazione luminosa della quale non ricordo l’autore.
Consigliato solo ai grandi amanti dell’arte novecentesca.
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BERLINO (E NOI) 
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