E’ sempre un piacere tornare all’Isola dei Musei.
Questa volta siamo stati nella Alte Nationalgalerie, ennesimo museo degnissimo di una visita.
Situato in questo edificio partenonico ospita una interessante collezioni di quadri e sculture del XIX secolo.
Interessante la scelta fatta, in molte delle sale, di rinunciare a qualunque illuminazione artificiale limitandosi a sfruttare (pur con appositi tendaggi) quella naturale. Peccato che verso l’orario di chiusura alcune di queste sale rendano problematica la corretta visione delle opere, ma se è per garantirne più a lungo la vita…
Apprezzabile la scelta di conservare una delle sale così come ridotta dai bombardamenti (con annesse foto del museo distrutto e informazioni sulla ricostruzione), ennesimo tributo alla necessità di non dimenticare.
La collezione è notevole, con una sala dedicata agli impressionisti francesi di assoluto valore (Renoir…). Per quello che mi riguarda però l’opera regina del museo è la terza versione de “L’isola dei morti” di Arnold Böcklin (la intravedete nella foto sopra), che da sola vale il biglietto di entrata.
Ricordiamo che esiste un biglietto per tutti i musei dell’isola, molto conveniente, che vale alcuni giorni e permette di visitarli tutti con calma (ne vale la pena).
Per altre info sulla Alte Nationalgalerie cliccate qua, o godetevi il video che segue.
Se invece volete fare una visita virtuale andate su Google Art Project.
BERLINO (E NOI) 
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