Pubblicato in: 18° viaggio, mitte nord-est

MUSEUM BLINDENWERKSTATT OTTO WEIDT

Rimaniamo vicinissimi ad Hackescher Markt, più precisamente poniamo la nostra attenzione su un vicoletto che compare all’altezza di Rosenthaler Straße 39, un vicolo che pare più adatto a un centro sociale che non al centro di una capitale europea.

Rosenthaler Straße 39

Qui ha sede un museo (ad ingresso gratuito) che ricorda e racconta una delle tante storie della Seconda Guerra Mondiale dove i tedeschi non fanno solamente la parte dei cattivi, stiamo parlando del Museum Blindenwerkstatt Otto Weidt.

l’ingresso del Museum Blindenwerkstatt Otto Weidt

Ai piani superiori dell’edificio che vedete nella foto sopra aveva sede l’Officina per non vedenti Otto Weidt, e, come viene documentato all’interno del museo, il titolare si distinse per aver salvato la vita a molti ebrei non vedenti e non udenti sia dandogli un lavoro considerato importante dai vertici nazisti, sia fornendogli documenti falsi, sia nascondendone alcuni in stanze nascoste e sia attraverso altri escamotages.

sala del Museum Blindenwerkstatt Otto

Abbastanza ignorato dai moltissimi turisti che brancolano in questa zona, questo museo è davvero efficace nel narrare cosa accadde nei luoghi in cui le cose accaddero.

sala del Museum Blindenwerkstatt Otto

Non solo foto e documenti, ma anche alcune fedeli ricostruzioni e la stanza dove vissero alcune delle persone nascoste da Weidt mostrata in tutto il suo nulla (un nulla che però ha salvato delle vite).

sala del Museum Blindenwerkstatt Otto

Per chi è interessato a ricordare e non vuole dimenticare.